I cittadini di Portici monitorano la qualità dell’aria nella vita di tutti i giorni
Continua il nostro viaggio verso una nuova consapevolezza del ruolo fondamentale che ogni singola persona può svolgere nella protezione dell’ambiente. Durante il periodo di quarantena causato dalla diffusione del COVID – 19, AIR HERITAGE non ha sospeso le sue attività.
Il laboratorio mobile dell’ARPA Campania ha monitorato la qualità dell’aria in una zona centrale e trafficata di Portici, corso Garibaldi, da fine dicembre 2019 a inizio giugno 2020. I dati raccolti hanno dimostrato chiaramente che durante il periodo di lock down le concentrazioni di molti inquinanti sono diminuite. Questi risultati sono stati discussi durante il webinar intitolato “Inquinamento atmosferico a Portici al tempo di COVID-19”, che si è svolto il 15 maggio 2020. Hanno partecipato diversi cittadini (insegnanti, rappresentanti di associazioni, ecc.), che hanno mostrato grande interesse e hanno posto molte domande riguardanti, in particolare, le implicazioni dell’inquinamento sulla salute e sulla qualità della vita.
Durante il seminario è stata anche lanciata una campagna straordinaria di monitoraggio della qualità dell’aria. Ciò con l’obiettivo di “fotografare” la situazione durante un periodo in cui il traffico è ancora ridotto a causa della chiusura delle scuole e dello “smart working”. Il seminario è stato anche una buona opportunità per chiedere se ci fossero stati volontari disposti a monitorare la qualità dell’aria della loro città per un periodo di 15 giorni utilizzando i sensori mobili (Monica) sviluppati dall’Agenzia nazionale italiana per le nuove tecnologie, l’energia e l’economia sostenibile Sviluppo [ENEA].
I cittadini hanno risposto con entusiasmo e i volontari hanno partecipato a un breve corso di formazione per imparare il funzionamento di Monica.Di conseguenza, la prima campagna di monitoraggio della qualità dell’aria dei cittadini nelle strade di Portici è iniziata il 25 maggio e si è conclusa il 5 giugno.
Il nostro primo monitoraggio civico è stato un enorme successo: i volontari molto interessati e soddisfatti dell’esperienza fatta, hanno dichiarato di essere disposti a collaborare attivamente ad altre iniziative di Air Heritage anche per il futuro.E’ interessante sottolineare che alcuni volontari hanno invitato gli esperti di AIR HERITAGE a partecipare a seminari organizzati dalle loro associazioni al fine di condividere conoscenze e informazioni in un’atmosfera di collaborazione ed empatia. Non è un caso, infatti, che lo slogan di AIR HERITAGE sia “Love is in the air”!
Autore: Anna Palladino, Air Heritage Project Manager